Bologna dall’alto: cinque punti panoramici imperdibili
Bologna è meravigliosa da qualsiasi prospettiva: i suoi colori caldi, i vicoletti, i portici. Basta una passeggiata per innamorarsene perdutamente. [A me è successo, e ve l’ho raccontato qui.] Ma dall’alto, ragazzi, dall’alto sa offrire delle viste mozzafiato: oggi vi porto a scoprire i cinque imperdibili punti panoramici da cui ammirare tutta la città.
Dalla Torre degli Asinelli
Preparatevi: 97 metri per 498 scalini.
Tranquilli perchè arrivati alla metà c’è un punto in cui riposarsi e se necessario anche un defibrillatore!
Vista imperdibile. La regina dei punti panoramici di Bologna: andreste a Parigi senza salire sulla Tour Eiffel? Ecco, andarsene da Bologna senza essere saliti sulla Torre è più o meno lo stesso sacrilegio.
La Torre degli Asinelli svetta sulla Rossa da quasi mille anni (fu costruita intorno al 1109) e porta il nome del nobile ghibellino che ne fu l’artefice, Gherardo Asinelli.
Fun fact: sapevate che 1513 fu colpita da una palla di cannone di otto libbre sparata da porta Maggiore in occasione di alcuni festeggiamenti? Fortunatamente non subì danni strutturali!
La salita è possibile esclusivamente a piedi.
I biglietti si acquistano in Piazza Maggiore, nell’infopoint di Bologna Welcome (5 euro intero / 3 euro ridotto).
498 scalini, dicevamo. Ma ragazzi, la vista a 360° su tutta la città vi farà dimenticare tutta la fatica: San Petronio, i colli, via Rizzoli e Ugo Bassi, i tetti rossi, i vicoletti, tutto tutto tutto. Tutta la Rossa per voi.
Orari
fino al 29 febbraio 2020: 09.30 – 17.45;
Dal 1° marzo al 2 novembre 2020: 09.30 – 19.30;
ingresso ogni 45 minuti.
Dalla Terrazza di San Petronio
54 metri, una manciata di scalini e… l’ascensore!
Perfetta per chi non ama le salite faticose e per chi vuole godersi una vista panoramica della città che includa anche le Due Torri!
L’ingresso si trova sul retro della Basilica, in Piazza Galvani.
Orari: tutti i giorni, 10-13 | 15-18
Prezzo: 3 euro.
Magica, Bologna. Anche con la nebbia.
Dal campanile di San Pietro
70 metri d’altezza.
Parte della Cattedrale Metropolitana di San Pietro, che domina su via dell’Indipendenza, il Campanile è la seconda torre più alta della città.
Ospita la campana detta “la nonna”, risalente al 1594, che pesa circa 33 quintali!
Da lassù, vi sembrerà di poter toccare San Petronio con un dito. E i colli saranno la magica cornice delle foto che scatterete.
Il campanile è visitabile soltanto il sabato, dalle 14 alle 16.30.
Da San Michele in Bosco
San Michele in Bosco è uno dei miei posti del cuore, uno dei punti panoramici ancora sconosciuti alla mole dei turisti. La chiesa e l’imponente ex convento degli Olivetani dominano i colli e regalano una meravigliosa vista sulla città: da lassù, vi sembrerà di averla tutta ai vostri piedi.
Due birre, una Vespa, la persona che amate o le grandi compagnie di amici: immaginate che meraviglia godersi il tramonto da quassù.
Da Torre Prendiparte
59 metri d’altezza.
“Lo stesso panorama della Torre degli Asinelli con in più la Torre degli Asinelli ”
Questo è uno dei punti panoramici più esclusivi: la storia di questa torre gentilizia è lunga e travagliata. Costruita come punto di osservazione dei nemici, poi divenuta una prigione vescovile per reati contro la religione cristiana, oggi Torre Prendiparte è stata completamente restaurata e ospita un suggestivo B&B, pertanto le visite sono disponibili soltanto affidandosi a tour organizzati. Trovate tutte le informazioni qui.
E voi? Avete mai ammirato Bologna dall’alto?
Come dite? Non ci siete mai stati? Qui trovate la mia dichiarazione d’amore per Bologna e tutti i motivi per cui dovreste assolutamente visitarla.
#explorasueñadescubre
Grazia
Un commento
Katia
Io sono sempre alla ricerca di luoghi per ammirare le città dall’alto: adoro il panorama che si può vedere da un punto diverso rispetto alla strada perché tutto prende una forma diversa.
Dell’elenco che hai raccotato, mi manca San Michele in Bosco e la Torre Prendiparte: già segnate nella mia agenda!