Bologna

Salumi, tigelle e crescentine: cinque posti in cui fare aperitivo a Bologna

Bologna: la dotta, la grassa, la rossa.

Ve lo dice il proverbio stesso che basterà un weekend bolognese per ingrassare di un paio di chili. Facciamo anche tre o quattro va. Tortellini, tagliatelle, ragù, mortadella… C’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Siete alla ricerca di un posto in cui fermarvi a fare aperitivo? Volete alzarvi da tavola belli, sazi e contenti senza spendere un patrimonio? Bene, alla fine di questo articolo avrete sicuramente trovato quello che fa per voi.

Partiamo da un presupposto molto semplice: a Bologna scordatevi “l’apericena” a buffet come quelli milanesi. O meglio, in città c’è anche questo genere, ma se volete mangiare respirando la vera essenza bolognese l’aperitivo (che diventa tranquillamente pranzo o cena) è solo uno: salumi, formaggi, tigelle e crescentine e vino rosso.

Sto per condividere con voi il frutto di tre anni di esperienza in giro per i localini di Bologna: ahhh, che duro lavoro testarli tutti e scegliere i migliori per rapporto qualità/prezzo, ma qualcuno dovrà pur farlo no? ? Ecco, qui di seguito vi elenco i cinque locali che preferisco in assoluto, quelli in cui sistematicamente ritorno sempre.

1. Laboratorio Simoni

Qui ragazzi si parla di un’eccellenza. Simoni è una delle salumerie storiche di Bologna (si trova tutt’ora in via Drapperie, nel cuore del Quadrilatero) e nel 2015 è stato inaugurato il loro laboratorio/ristorante.

Da Simoni potrete gustare circa 40 tipologie di salumi e oltre 100 formaggi; inoltre, tutto il pane servito è di loro produzione (compreso il “pane Crescente”, un tradizionale pane bolognese con l’impasto infarcito di pancetta e prosciutto- ciaone).

Se volete saziarvi, io vi consiglio di prendere il Tagliere Royal, una rinomata selezione di salumi e formaggi: il pezzo forte è secondo me il salame rosa, un salume bolognese quasi in estinzione che potremmo definire una via di mezzo tra mortadella e prosciutto cotto. Una bomba insomma, provare per credere. (Via Pescherie Vecchie, 3/b)

2. La Prosciutteria
Se siete in cerca di un’atmosfera genuina e al tempo stesso goliardica, la Prosciutteria è il posto che fa per voi: è un locale giovanile ed estremamente “instagrammabile” in cui l’arrendamento vintage vi catapulterà di almeno 30 anni indietro.

Nei taglieri della Prosciutteria i salumi sono accompagnati da verdure sott’olio e pane morbidissimo. Piccola chicca per gli astemi (bisogna pensare anche a loro): l’acqua è sempre gratis! Potete riempire le fiaschette voi stessi nella piccola fonata che c’è al centro del locale. In base alla fame che avete, vi consiglio di scegliere fra il tagliere aperitivo (per 5 euro a testa) e il tagliere pranzo/cena (per 10 euro a testa). Vi lascio le foto: che aspettate? (Via Guglielmo Oberdan, 19/a)

3. Osteria delle Donzelle
Una delle mie preferite in assoluto. L’Osteria delle Donzelle, ricavata nelle cantine di un antico palazzo del centro storico, è un ristorante curato e accogliente: le pareti di pietra e il soffitto con le volte contribuiscono a dargli quel tocco rustico che tanto mi piace.

Il menù è vario, tortellini e tagliatelle la fanno da padrone, ma io ve lo consiglio principalmente per “Il menù dell’Oste” [rullo di tamburi]: per 15 euro a persona, taglieri di salumi e formaggi, tigelle e vino della casa ALL YOU CAN EAT. Avete capito bene. L’offerta è valida per minimo due persone, ma sono sicura che non farete fatica a trovare qualcuno che voglia unirsi a voi! (Via delle Donzelle, 4)

4. Bottega Portici
Innanzitutto cominciamo col dire che una tappa da Bottega Portici andrebbe fatta anche soltanto per la vista meravigliosa che c’è dalla terrazza panoramica: qui potrete mangiare con vista sulle Due Torri. Bottega Portici è uno dei quei locali in cui la bontà della tradizione e del made in Italy si fondono con uno stile ricercato, minimal ed estremamente moderno. Qui potrete gustare dell’ottima pasta fresca, ma l’aperitivo proposto non è da meno! Al tagliere potrete accompagnare anche delle verdure fritte in pastella spaziali. (Piazza di Porta Ravegnana, 2)

5. Lestofante
In ultimo ho lasciato appositamente uno dei miei posti del cuore, l’unico di cui – non a caso – non possiedo foto: quando il tagliere arriva al tavolo, mediamente tutti ci si fiondano sopra. Il “Lesty” è il locale che per sempre mi ricorderà gli anni dell’università, la tappa fissa del sabato sera con i colleghi di corso e gli amici: un locale familiare e genuino, in cui Daniele e Francesca ti accolgono come se ti conoscessero da una vita fin dal primo giorno.

Vecchie sedie e tavoli rotti, tutti diversi fra loro e tutti sapientemente restaurati, concorrono a rendere l’atmosfera estremamente vintage. Tutti i prodotti serviti sono a km 0, forniti perlopiù da aziende a conduzione familiare dei dintorni di Bologna e provincia. Tagliere grande di salumi misti e formaggi a 12 euro, abbondante e ottimo per due persone (volendo, se siete a dieta, vi saziate anche in tre). Da provare anche i crostini, le birre artigianali e i panini… Insomma tutto. Non potete perderlo. (via San Petronio Vecchio, 15)

Beh, spero vi sia venuta almeno la metà della fame che è venuta a me. Che aspettate quindi per un bel giretto a Bologna? Se doveste avere ancora fame, trovate qui tutti i consigli su dove mangiare un ottimo piatto di pasta bolognese!

#explorasueñadescubre

Grazia

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